Un posto a Milano?....... "Un posto a Milano"!

Un Posto a Milano

Da sud a nord!

Come in primavera, questo è periodo un pò particolare!!!! Troppo freddo per il mare, troppo caldo per le sciate....i week end si passano in città....poca voglia di cucinare, tanta voglia di stare ancora in giro e vedere amici prima che arrivi il grande freddo!

Per cui: Brunch...pranzetti domenicali, posti carini.

Ve ne segnalo uno ben noto: “un posto a milano”, ovvero l’ex cascina Cuccagna.

Ci sono stata questa primavera in una spendida giornata di sole e devo dire che mi è piaciuto molto.  Carina l’atmsfera, easy......piena di giovani, di bimbi che scorrazzano nel prato...festosa. Non sembra di essere a Milano.

Ho scoperto (aimè in ritardo) il Brunch al Deus Cafè!

Continuo con i post sui Brunch Milanesi....giusto per darvi qualche spunto in più se, come me, adorate trascorrere il pranzo domenicale con amici a scambiare due chiacchiere in compagnia .... senza dovervi mettere ai fornelli e lavare un piatto! ;)

Parliamo del Deus Cafè, in zona isola!

Da Zerodue il brunch un po' newyorkese un po' milanese!

Continuiamo con le uscite primaverili in città!
Del resto, in primavera non si può più sciare ed è troppo presto per il mare, dunque che fare?
Passeggiate, shopping, aperitivi, taaaaanti aperitivi e...brunch! Io adoro i brunch!
Il mio posto preferito a Milano per un brunch americano è lo Zerodue!
Ve lo ricordate? Si tratta di uno dei miei primi post ma vi avevo parlato delle cene allo Zero2 (sempre ottime) non del loro brunch.

Uno spuntino dopo lo shopping milanese? Al Pavè!

La primavera è decisamente la mia stagione preferita. 
Ti lasci il freddo alle spalle e sei lì, in attesa del cocente sole estivo e delle tanto desiderate vacanze.
Si, proprio bella la primavera: cielo azzurro, alberi fioriti (anche in città)... mandorli, ciliegi, magnolie....che meraviglia!
Una stagione perfetta per fare lunghe passeggiate (magari accompagnate da sano shopping) e mangiare un boccone in qualche posticino carino.
Uno di questi è il “Pavè” a Milano. 

Primo brunch primaverile da Verger, nel cuore di brera a Milano!

Questo week end milanese ce lo siamo goduti fino all'ultimo!
Domenica, dopo giorni di freddo, finalmente c'era il sole e...non potevamo non stare all'aperto, un brunch da  Verger era perfetto: pranzetto leggero ma succulento e due passi al sole per le viuzze di Brera. Fa tanto primavera (finalmente)!
Verger è uno "spazio dinamico" nel cuore di Milano.
Non è solo cucina, ma è un vero e proprio spazio espositivo molto bello, assolutamente di design, luminosissimo e curato nei minimi dettagli.

Colazione o pranzo leggero da Harina, a Madrid ... oggi ci starebbe!

 

Ok, qualcuno potrebbe pensare che visto che ho la fissa del total white (oramai continuo a scriverlo) Harina mi piace per questo! Malfidenti! Non è assolutamente così!
Certo, lo stile legno sbiancato....insomma "white" aiuta, ma non è solo questo! :)
E poi ci sono qua è la tocchi di colore dati dalla frutta dai dolci...
C'è anche la bicicletta! Non so perchè nei locali madrileni che mi piacciono spesso c'è la bicicletta come elemento di arredo! Mah...
Ok ok, provo ad essere seri! Mi piace il concept. Una vera "bakery" , un ambiente semplice e carino per comprare del buon pane (preparato da loro) buoni e bei dolci (vi assicuro che fatico a trovare buone pasticcerie a Madrid), carino per la colazione o un pranzetto veloce e light o anche per un brunch.

Cena New York Style a Milano? 202 The Grill!

Lo stile è molto newyorkese: mattoncini rossi, lucine, piccoli tavolini, lampadari, specchi, quadri ... la location è davvero  carina. Il menù contempla come antipasti gamberi croccanti, patanegra patatine, onion rings, pollo fritto etc etc etc e hamburger e carne alla griglia (barbeque grill) come portate principali.

I dolci, poi, A-M-E-R-I-C-A-N-I-S-S-I-M-I: una enorme e ottima torta di mele, cheesecake, una altissima triple chocolate cake, muffin e mousse di crema di cheesecake.

Il 202 The Grill è praticamente il secondo ristorante dello Zerodue (postato proprio qualche settimana fa su LovEat) ma, meno sofisticato, più quotidiano....più americano o, come dicono loro, un fast food rivisitato in piatti di alta cucina e con ingredienti genuini.